LAVATRICE LTF

PER MATRICI DI ESTRUSIONE

FINALMENTE UNA MACCHINA PER UN PERFETTO LAVAGGIO AUTOMATICO DELLE MATRICI DI ESTRUSIONE NELLE INDUSTRIE DI AQUAFEED – PETFOOD – ALIMENTARE

Il lavaggio delle matrici di estrusione é una operazione assolutamente necessaria, quanto spiacevole a compiersi, da parte degli operatori addetti a questo lavoro.

La metodologia dipende dalla superfice degli orifizi di estrusione: nel pet food si può raggiungere il risultato per mezzo di una idropulitrice confinando questa operazione in un apposito locale e costringendo gli operatori ad indossare indumenti protettivi estremamente scomodi; nel settore aquafeed gli orifizi si riducono fino a diametri molto piccoli (fino a 0,5 < 0,6 mm) e l’operazione di pulizia rappresenta un vero problema in quanto costringe ad intervenire manualmente su migliaia di fori con spine cilindriche calibrate.

La LAVATRICE AUTOMATICA LTF è stata studiata e sviluppata per automatizzare completamente e impeccabilmente l’operazione di lavaggio con numerosi vantaggi:

La certezza assoluta di un lavaggio perfetto anche di matrici che presentano forature di passaggio molto piccole; fino a Ø 0,6 mm nel caso di estrusione di mangime per pescicoltura
Elimina la necessità di un operatore addetto: qualsiasi operatore può provvedere autonomamente.
Il conduttore dell’estrusore può lavare autonomamente in 2 < 4 minuti la matrice che smonta dalla testa di estrusione;
Grazie alla possibilità di scegliere diversi programmi di lavaggio nessun tipo di matrice necessita di essere rifinita a mano dopo il lavaggio automatico.

1. UGELLI PER SGOCCIOLATURA A MEZZO ARIA COMPRESSA

2. UGELLI ALTA PRESSIONE PER LAVAGGIO E RISCIACQUO MATRICE

3. SFERA DI LAVAGGIO INTERNO MACCHINA

4. UGELLI ALTA PRESSIONE PER LAVAGGIO E RISCIACQUO DISCO DIFFUSORE O ALTRO TIPO DI MATRICE

Accendendo il quadro elettrico la macchina si prepara al funzionamento; caricando automaticamente l’acqua dalla rete fino a raggiungere il livello di lavoro.
L’operatore, per caricare la matrice, preme il pulsante di richiesta sul pannello touch screen, che sblocca l’apertura del coperchio.
Una volta posizionati i pezzi da lavare, sceglie il programma di lavaggio più appropriato alla tipologia di matrice da lavare sul pannello touch screen e, richiudendo il coperchio della macchina, avvia il ciclo.
Il lavaggio completo si svolge automaticamente in 3 passaggi:
LAVAGGIO

Si avvia la pompa ad alta pressione [A] alimentata dalla pompa centrifuga [B] e i pezzi sporchi all’interno della lavatrice iniziano a ruotare azionati dal motoriduttore [C] esponendo tutta la loro superfice forata agli ugelli.

L’impatto dell’acqua spruzzata a 100 < 250 bar di pressione asporta ogni particella e pulisce perfettamente anche forature aventi un diametro di 0,5 millimetri. La pressione di lavoro è visualizzata dal pressostato digitale [D] ed è regolabile per mezzo della valvola [E]

Tutto il ciclo di lavaggio avviene con acqua di riciclo per ridurre i consumi. Le particelle asportate durante la pulizia vengono trattenute da un primo filtro [F] con una foratura da 1 mm, e da un secondo filtro in linea a cartuccia [G] con una foratura di 0,5 mm.

La macchina è dotata di un flussostato [H] che controlla il passaggio d’acqua e avverte l’operatore a mezzo pop-up sul pannello operatore della necessità di pulire i filtri per impedire il funzionamento ‘a secco’ della pompa [A].

In opzione, con sovraprezzo, la macchina può essere dotata di un sistema automatico di pulizia del filtro [G] in controcorrente; scaricando a fogna le impurità.

ACQUA DA RETE - Min 2 bar

ARIA COMPRESSA - 6 bar

SCARICO A FOGNA

SCHEMA FUNZIONALE

MACCHINA STANDARD

RISCIACQUO
Alla fine del ciclo di lavaggio, la macchina inizia un ciclo di risciacquo con acqua pulita da rete. Durante questo ciclo l’acqua di lavaggio viene parzialmente sostituita e raffreddata da quella impiegata per il risciacquo.
Anche la durata di questo ciclo è programmabile dal pannello operatore. Durante questo ciclo è possibile aggiungere all'acqua di risciacquo una certa quantità di disinfettante con apposito accessorio.
SGOCCIOLATURA

Il lavaggio termina con un terzo ciclo: la pompa si arresta e nel circuito viene immessa aria compressa che attraverso speciali ugelli [J] provvede a far sgocciolare i pezzi lavati, rendendoli pronti ad essere riposti, pronti all’uso.

Tutti i parametri di funzionamento sono programmabili separatamente per mezzo di un pannello HMI touch screen 7’’ a colori.

Il software della macchina comprende un ciclo di autopulizia da effettuarsi periodicamente con l’eventuale ausilio di un prodotto decalcificante per il mantenimento in perfetta efficienza della pompa e degli ugelli.

PULIZIA AUTOMATICA DEL FILTRO A CARTUCCIA [G] - OPZIONALE

In opzione, con sovraprezzo, la macchina può essere equipaggiata con un sistema automatico di pulizia in controcorrente del filtro [G] con scarico a fogna del particolato di risulta

Accessori per la pulizia automatica del filtro in linea a cartuccia

SCHEMA FUNZIONALE DELLA MACCHINA CON PULIZIA

AUTOMATICA DEL FILTRO A CARTUCCIA [G]

SULLA BASE DELLE INFORMAZIONI FORNITE DAL CLIENTE , LA MACCHINA E’ PROGETTATA E REALIZZATA PER IL LAVAGGIO DI OGNI TIPO DI MATRICE

MATRICE BÜHLER AQUAFEED CON FORATURA Ø 0,8 = 0,5 mm² - Pompa 200 < 250 bar

MATRICE WENGER PETFOOD CON FORATURA ‘A STELLA’ - 12 mm² - Pompa 100 bar

MATRICE WENGER AQUAFEED CON FORATURA Ø 1,0 = 0,8 mm² - Pompa 200 Bar

DIMENSIONI D'INGOMBRO - PESO ~ 700 Kg

UTILITIES E CONSUMI

ENERGIA ELETTRICA

3 FASI Tensione e frequenza come in uso nel paese di installazione.

Potenza installata: 15 < 19 kW secono le caratteristiche della pompa installata..

A - ACQUA DA RETE

Minimo 2 bar. 80 litri/min – 29 psi - 17.5 impgal/min

Consumo: 0,7 litri/sec durante il ciclo di risciacquo

B - ARIA COMPRESSA

Disoleata 6 bar. – 87 psi

Consumi: 1,500 Nlitri/min – 330 Nimpgal/min durante il ciclo di sgocciolamento

C – SCARICO A FOGNA

40 liitri/minuto - 8.8 impgal/min durante il ciclo di risciacquo

65 litri - 14 impgal litrii ad ogni svuotamento periodico della vasca per sostituzione dell’acqua di lavaggio.

MANAGER RESPONSABILE PRODUZIONE

CLIENTE ‘XY’

Fornisce un disegno delle matrici che Reputano essere le più difficili da pulire (probabilmente quelle con i fori più piccoli) ed, eventualmente, del disco diffusore nel caso siano abituati a lavarlo contemporaneamente.

Torre effettua uno studio per verificare la fattibilità del risultato richiesto e per dimensionarne gli organi principali: pompa, sistema di rotazione della matrice, ecc. Sulla base dello studio Torre calcola il prezzo per una eventuale fornitura.

Nel caso il prezzo proposto rientra nel budget dedicato a questo progetto Torre farà una proposta come segue:

Torre fornisce al Cliente ‘XY’ una macchina in prova.

La macchina viene fornita senza nessun costo: Torre provvederà a proprie cura e spese ad effettuare il trasporto, l’avviamento e la formazione del personale addetto del Cliente ‘XY’sul sito produttivo.

Il Cliente ‘XY’ prova il funzionamento della macchina per un periodo concordato, (Es. 4 settimane).

Alla fine del periodo di prova:

a. Se la macchina funziona perfettamente: cioè se alla fne del ciclo di lavaggio di max 5 o 6 minuti il 100% dei fori presenti sulla matrice saranno perfettamente puliti.

Cliente ‘XY’ acquista la macchina pagandone il prezzo proposto da Torre al punto 3.

b.Se la macchina non riesce a pulire il 100% dei fori, oppure presenta dei problemi durante il periodo di funzionamento in prova,

Torre ritira la macchina a proprie cura e spese e nulla sarà addebitato al Cliente ‘XY’

Il solo problema da risolvere resta quello doganale dell’importazione in un eventuale paese extra CEE relativamente alla TVA.

Due le soluzioni possibili:

- Cliente ‘XY’ effettua una importazione temporanea: regolarizzerà la pratica pagando la tassa nel momento in cui acquisterà la macchina importata in prova oppure riesportando la macchina in quanto non soddisfa le prestazioni concordate.

In questo caso Torre pagherebbe tutte le spese del broker doganale che si occuperà della pratica.

- Cliente ‘XY’ anticipa la TVA che però recupera immediatamente in compensazione sull’imposta applicata alle vendite interne al paese extra CEE.